Poesie di Rita
E’ dolce perdersi
tra le nebbie della vita
un mondo magico, astratto
dove il pensiero si dilata
e la paura si disperde,
dove la realtà è sogno
e il sogno è già promessa.
Il mio pensiero
prende il volo
come libero gabbiano
sorvola questa oceano
di umanità
dolente e prigioniera,
si innalza, plana,
scende in picchiata,
si innalza ancora,
oltrepassa i confini
della normalità sonnolenta,
raggiunge il punto
dove l' orizzonte si allarga;
chiude le ali
e nella luce si annulla.
Mamma, perchè piangi?
Mamma, perchè ridi?
Piango le tue lacrime
perchè la vita non ti tradisca.
Grido le tue gioie
perchè la vita non t' illuda.
E quando un giorno
sarai abbastanza uomo
per piangere e ridere da solo ..
Ricorda
Non acque in tumulto
ma acque chete, tranquille,
inducono al pensiero riflesso,
alla pace che il cuore comanda.
Nessun' angoscia o passione
attanaglia la mente,
una serena follia
trasforma il freddo sorriso
in un pianto buono e silenzioso.
E mentre i sensi
ristanno vinti
da tanta dolcezza,
per I' incanto di un istante
anche La tempesta del mio cuore
si placa.
...Nuove strade
di luci e di silenzi
la mia mente percorre,
parole mai parlate
la mia voce, la tua
di ricordi nutriranno,
nell’antica danza del mondo
noi scintille
di vite pulsanti,
niente è più come prima
tutto è come sempre...
Piove, liquide rimbalzano le gocce
sull’ asfalto nero;
corre la vita
sotto il cielo
grigio indifferente,
e intanto piove, piove ancora.
Fra le mura antiche
ombre silenziose, aspettano.
le spalle curve
piegate da secoli
di esistenza.
Sorridono perché sanno.
Sorridono e aspettano.
Tutto e silenzio, pace, attesa.
Una coltre ricopre gli spazi
rossa, di sangue,
come un pianto di terra
che teme I' oscurità
che già incombe.
Tutto e fermo, immoto, sospeso.
L' uomo vaga
alla ricerca di se,
rifugge il buio,
le sue verità, le sue reti,
ma resta intrappolato
nella malia di un momento.
Tutto e bellezza,
perfezione, abbandono.